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Tra i temi trattati spazio anche alla medicina comunicazionale frontiera di un nuovo percorso che vede il paziente sempre più al centro
Ferrara, 3 marzo 2017 – Sottolineare l’importante ruolo dei registri biologici nazionali come risorsa a lungo termine rispecchianti dati di vita reale, e valutare le implicazioni per la pratica clinica; rivalutare l’efficacia a lungo termine e il mantenimento di terapie su dati tratti dai registri nazionali. Sono alcuni degli obiettivi del Simposio Internazionale GISEA/OEG in programma a Ferrara il 2 e 3 marzo, al quale partecipano i più grandi esperti di reumatologia italiana ed europea. Al centro del dibattito le novità in ambito scientifico. Tra i temi trattati anche il progetto di medicina comunicazionale.
“L’intero congresso è focalizzato sulle problematiche specifiche del paziente – ha sottolineato Giovanni Lapadula, presidente GISEA (Gruppo Italiano di Studio Early Arthritis) e Direttore della U.O. di Reumatologia Universitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari –, la estesa disponibilità di farmaci innovativi in grado di modificare l’evoluzione negativa delle malattie reumatologiche infiammatorie, insieme con l’alto costo dei farmaci a disposizione, impone un uso saggio e motivato delle risorse: è indispensabile definire in maniera quanto più possibile precisa il profilo individuale delle necessità terapeutiche del paziente per sfruttare al meglio le specificità di ciascun farmaco. La medicina di precisione e la terapia personalizzata sono l’obbiettivo ultimo degli sforzi degli specialisti per ottimizzare i risultati dei trattamenti più moderni.
Va da sé che una comunicazione semplificata e aperta è elemento indispensabile per ogni scelta condivisa: il paziente non deve essere visto come portatore di malattia ma come una persona sofferente con la quale bisogna comunicare. Avere una comunicazione efficace ed efficiente tra medico e paziente è la base per comprendere la malattia così come la cura e per motivare il paziente affinché affronti la sua situazione in modo sereno. Al contrario quando ci troviamo di fronte a un paziente che non ha capito cosa ha, che non riesce a capire la terapia e che quindi non riesce a seguire le prescrizioni del medico si finisce con il non ottenere alcun risultato e inizia per il paziente un viaggio infinito da una clinica all’altra che lo porta a perdersi completamente”.
Uno degli aspetti trattatati durante il simposio è stato quello della definizione della complessità di una persona malata:”Se una persona soffre di artrite non è detto che non abbia anche altre patologie, non bisogna quindi sottovalutare l’intero quadro clinico. Non solo, bisogna anche poter pensare al suo recupero sociale, imparando ad avere una gestione condivisa tra più specialisti. Il paziente cronico deve essere preso in carico da più medici, che lo seguiranno passo passo e si metteranno all’ascolto delle sue esigenze e sapranno interpretare i suoi segnali”.
“Questo simposio è stata l’occasione, ancora una volta per puntare i riflettori sul paziente – ha evidenziato Antonella Celano, presidente di APMAR, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, che è tra i partner del Simposio.
Il 25 Giugno 2016, GISEA ha pubblicato un bando di concorso per l’assegnazione di n° 4 borse di studio da euro 20.000,00 per una residenza di massimo 12 mesi in Italia, con tema:
Progetti di ricerca nell’ambito della diagnosi, classificazione e gestione della early arthitis, ad esclusione della valutazione clinica degli effetti dei farmaci.
Di seguito i risultati del bando:
BALDACCI Simona | BETTIO Silvano | FARAH Sonia | ROTUNNO Laura | TREZZI Barbara | |||
CRITERI DI VALUTAZIONE | |||||||
1 | Qualità del progetto (max 50 punti) | 40 | 25 | 40 | 30 | 40 | |
2 | Qualificazione del proponente (max 20 punti) | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | |
3 | Specializzazione in Reumatologia (10 punti) | 0 | 10 | 0 | 10 | 0 | |
4 | Fattibilità (max 10 punti) | 10 | 10 | 10 | 10 | 10 | |
5 | Ricadute cliniche/formative/scientifiche (max 10 punti) | 10 | 4 | 10 | 5 | 10 | |
TOTALE | 80 | 69 | 80 | 75 | 80 |
Programma per la Formazione Scientifica di giovani ricercatori
OEG-GISEA, grazie al sostegno di MSD, bandisce un concorso per l’assegnazione di n 4 borse di studio da euro 20.000,00 per una residenza di massimo 12 mesi in Italia, riservato a tutti i Centri Soci GISEA confermati per il 2016 e a tutti i Centri che abbiano fatto domanda di adesione ovvero rinnovo della adesione al GISEA nel 2016, entro la data della pubblicazione del presente bando. Il tema del bando di concorso è il seguente:
– Progetti di ricerca nell’ambito della diagnosi, classificazione e gestione della early arthitis, ad esclusione della valutazione clinica degli effetti dei farmaci.
Il bando ha come scopo il finanziamento di progetti di ricerca che prevedano lo sviluppo della Reumatologia italiana.
I fondi sono erogati al fine di supportare la formazione scientifica dei partecipanti.
I contributi sono diretti per la ricerca in ambito reumatologico ai giovani reumatologi di età inferiore ai 40 anni al momento della presentazione della domanda, in possesso della Laurea in Medicina e Chirurgia ovvero laureati nelle classi di laurea L-8, F09, LM6, operanti nei centri del gruppo scientifico italiano OEG-GISEA.
Ogni centro GISEA potrà avanzare un’unica domanda.
Saranno esclusi dal bando i candidati appartenenti ai ruoli Universitari o del SSN con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato, nonché i candidati titolari di altre borse bandite dalla SIR o dal GISEA.
Possono partecipare al bando i reumatologi che al momento dell’erogazione della borsa di studio non saranno titolari di altre fonti di finanziamento incompatibili con la stessa. L’incompatibilità è determinata in applicazione delle norme e/o regolamenti che disciplinano la fonte di finanziamento concorrente con quella di OEG-GISEA. Il vincitore dovrà comunicare a OEG-GISEA la presenza di situazioni di incompatibilità in qualunque momento esse sorgano. In caso di sopravvenuta incompatibilità, il gruppo OEG-GISEA procederà con la richiesta di restituzione dei fondi già erogati. L’importo oggetto di recupero sarà determinato in funzione del periodo di mancato svolgimento della borsa di studio e verrà richiesto a rimborso in un’unica soluzione.
Nel caso in cui la somma recuperata sia di importo tale da consentire la formazione di una nuova borsa di studio, i CD di GISEA e OEG procederanno, di concerto, all’assegnazione dei fondi ad altro candidato secondo la graduatoria di merito.
Il domicilio per lo svolgimento dell’attività inerente la borsa di studio è previsto esclusivamente presso i centri GISEA.
La borsa di studio sarà erogata direttamente al percettore nella forma di borsa di studio con cedolino in misura proporzionale al periodo di residenza da trascorrere presso la struttura sede dello svolgimento del progetto. All’importo lordo della borsa di studio verranno applicate le ritenute fiscali in base alla normativa vigente.
OEG-GISEA non potrà procedere con l’acquisto di attrezzature per conto del titolare della borsa di studio né apportare fondi alla struttura di permanenza per l’acquisto di materiale ed attrezzature.
Ciascun vincitore della borsa di studio dovrà sottoscrivere, prima dell’inizio dell’attività, una polizza assicurativa privata per il rischio infortuni e malattia relativa all’attività svolta durante il periodo della borsa di studio. Copia della polizza dovrà essere inviata alla Segreteria di OEG, via Antichi Pastifici, 17 z.i. ,70056 – Molfetta (BA) e all’indirizzo segreteria@gisea.eu. All’inizio del progetto, il vincitore della borsa dovrà comunicare l’avvenuto avvio dell’attività mediante comunicazione scritta da inviare alla segreteria di OEG. La comunicazione dovrà essere firmata anche dal responsabile della struttura ospitante.
L’inizio del progetto non potrà essere rinviato di oltre 3 mesi dalla data inizialmente prevista. In caso di sopravvenuta impossibilità il titolare della borsa dovrà darne comunicazione ufficiale a OEG-GISEA. Il CD adotterà gli opportuni provvedimenti, compreso quello di assegnare i fondi ad altro candidato, considerando la graduatoria di merito.
Modalità di stesura ed invio dei progetti
Il progetto dovrà essere datato e firmato dal proponente e sottoscritto per accettazione dal Responsabile della struttura presso cui il progetto sarà svolto.
Il progetto dovrà essere elaborato tenendo conto dei seguenti distinti punti:
- background scientifico e ricerche preliminari sull’argomento;
- qualificazione scientifica del proponente;
- esposizione del progetto e sua articolazione nel tempo previsto dalla durata del progetto;
- potenziali ricadute cliniche e scientifiche.
Il contributo sarà erogato in misura proporzionale al periodo di residenza di fatto trascorso presso la struttura sede dello svolgimento del progetto. OEG-GISEA si riserva di reclamare la restituzione del contributo erogato qualora il periodo trascorso sia inferiore a quello inizialmente previsto. La quantificazione del recupero avverrà in proporzione al tempo.
A sei mesi ed al termine del progetto, il titolare della borsa dovrà fornire a OEG-GISEA una relazione dettagliata dei risultati ottenuti, e dovrà allegare un certificato attestante il periodo di tempo effettivamente trascorso presso la struttura sede dello svolgimento. Il certificato dovrà essere firmato dal Responsabile della struttura. L’inadempienza del borsista a fornire la relazione ed il certificato di cui al precedente paragrafo entro due mesi dal termine del progetto costituisce titolo per reclamare la restituzione del contributo da parte di OEG-GISEA.
Il progetto dovrà essere inviato insieme ad una domanda di partecipazione al bando, contenente le seguenti informazioni: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza, recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica, titoli di studio conseguiti, attuale posizione lavorativa, titolo del progetto di ricerca, struttura presso cui il progetto sarà svolto, periodo temporale da trascorrere presso la struttura sede dello svolgimento del progetto. La domanda dovrà essere datata e firmata dal proponente.
Per applicare è quindi necessario predisporre i seguenti singoli documenti in formato PDF:
- Domanda di partecipazione datata e firmata;
- Curriculum vitae del proponente con indicazione dell’indirizzo e-mail e di quello postale ai fini del presente bando, datato e firmato;
- Dichiarazione sottoscritta di impegno a fornire a OEG-GISEA, entro due mesi dal termine del progetto: a) relazione dettagliata dei risultati ottenuti al termine del periodo di ricerca; b) certificato attestante il periodo di tempo effettivamente trascorso presso la struttura sede dello svolgimento del progetto firmato dal Responsabile della struttura;
- Lettera di accettazione firmata dal Responsabile della Struttura presso la quale il progetto sarà svolto;
- Progetto firmato dal proponente e dal responsabile della struttura presso la quale verrà svolto.
Tutti i documenti indicati in questo bando andranno trasmessi alla Segreteria OEG-GISEA in singoli file formato PDF entro il 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando con spedizione via e-mail all’indirizzo:
Modalità di valutazione dei progetti
Tutti i progetti saranno valutati dalla Commissione nominata dal Consiglio Direttivo del GISEA che comprende i seguenti componenti: Roberto Caporali, Gianfranco Ferraccioli, Elisa Gremese, Florenzo Iannone, Giovanni Lapadula.
I suddetti componenti dovranno dichiarare la eventuale presenza di conflitti di interesse che possano influenzare la valutazione del singolo progetto. I componenti della Commissione valutatrice che dovessero essere coinvolti nel progetto verranno esclusi dal processo di valutazione del progetto stesso.
La valutazione del progetto verrà fatta sui seguenti 5 punti:
- qualità del progetto;
- qualificazione del proponente;
- specializzazione in Reumatologia;
- fattibilità, inclusa la congruità economica;
- ricadute cliniche/formative/scientifiche.
L’assegnazione del punteggio avverrà secondo i seguenti criteri:
- Qualità del progetto fino ad un massimo di 50 punti
- Qualificazione del proponente fino ad un massimo di 20 punti
- Specializzazione in Reumatologia 10 punti
- Fattibilità fino ad un massimo di 10 punti
- Ricadute cliniche/formative/scientifiche fino ad un massimo di 10 punti
La valutazione collegiale della Commissione avverrà dando un punteggio su ognuno di questi 5 punti e esprimendo un giudizio complessivo.
Molfetta, lì 25/06/2016
Il 16 Aprile 2016, GISEA ha pubblicato un bando di concorso per l’assegnazione di n° 16 borse di studio da euro 20.000,00 per una residenza di massimo 12 mesi in Italia, con tema:
Progetti di ricerca nell’ambito della diagnosi, classificazione e gestione della early arthitis, ad esclusione della valutazione clinica degli effetti dei farmaci.
Siamo lieti di presentarvi i nomi dei primi 12 Vincitori:
Cestelli Valentina, Modena;
Dal Forno Ilaria, Verona;
Di Sante Gabriele, Roma (Università Cattolica);
Fanizzi Rosalinda, Bari;
Giannitti Chiara, Siena;
Lorenzin Maria Grazia, Padova;
Mele Angiola, Foggia;
Miranda Francesca, Roma (Università La Sapienza);
Perra Daniela, Cagliari;
Todoerti Monica, Pavia;
Varisco Valentina, Milano (Istituto G. Pini);
Visalli Elisa, Catania.
Nel congratularci con i vincitori delle prime borse di studio, indichiamo che il bando di concorso è stato rinnovato per le ultima 4 posizioni vacanti. Lo potete trovare a questo indirizzo.
Il Comitato Scientifico GISEA, riunitosi a Milano in data 5 Maggio 2016, ha deliberato sulla data e il luogo del prossimo Simposio Internazionale GISEA/OEG, che avverà a Ferrara il 2-3 Marzo 2017.